Non si tratta solo di vita media, quanto di ottimizzazioni dei costi: la manutenzione dei mezzi pesanti rappresenta un aspetto da non sottovalutare quando si vuole gestire in modo accorto la propria flotta.
Eppure, non sempre è così: da una parte il parco veicoli in circolazione presenta una percentuale preoccupante di mezzi datati, dall’altra c’è il rischio che la manutenzione dei camion non venga programmata in maniera scrupolosa.
Il fatto che, almeno nel Regno Unito e in Irlanda, una consistente percentuale di camionisti dichiari di non effettuare i controlli periodici[1] mostra una tendenza a non preoccuparsi troppo delle condizioni del veicolo.
Per contro, seppure in un settore leggermente diverso, in Italia gli autotrasportatori paiono più attenti al proprio mezzo, se è vero che quasi l’80% tra i dipendenti e il 60% dei padroncini si dichiara molto attento alla pulizia della cabina[2].
Essere attenti alle condizioni del camion che si guida è un aspetto piuttosto importante della propria attività per sé stessi, per la propria vita lavorativa ma anche per la propria azienda e per gli altri veicoli.
Lato azienda, è importante che le attività di autotrasporto siano parte attiva del processo di manutenzione dei mezzi e affianchino i conducenti nella gestione di questi aspetti.
L’impatto della scarsa manutenzione sulla sicurezza stradale
È risaputo che l’impatto della scarsa manutenzione sulla sicurezza stradale può essere significativo e influire negativamente sull’attività di autotrasporto. Tuttavia, talvolta viene sottovalutato, con l’illusione del risparmio.
Veicoli non mantenuti adeguatamente sono soggetti a malfunzionamenti che possono portare a incidenti gravi, compromettendo la sicurezza non solo del conducente ma anche degli altri utenti della strada. La mancanza di controlli regolari e accurati su freni, pneumatici e luci può causare guasti improvvisi.
La mancanza di una manutenzione adeguata può anche influire sulla corretta funzionalità di sistemi più avanzati come l’ESP (Electronic Stability Program) e l’ABS (Anti-lock Braking System), essenziali per mantenere il controllo del veicolo.
Ma c’è di più: una cattiva gestione della manutenzione, in realtà, porta a spese impreviste e maggiori: un veicolo ben manutenuto, infatti, corre minori rischi di guasti seri.
L’importanza della manutenzione regolare per prevenire danni gravi
La manutenzione regolare dovrebbe essere vista non come una spesa da sostenere, ma come una sorta di investimento per prevenire danni costosi e per prolungare la vita del camion. La mancata manutenzione di alcuni componenti può portare a guasti gravi, che non solo sono costosi da riparare, ma possono anche causare tempi di inattività prolungati.
Manutenzione dell’impianto frenante
In tutti i veicoli i freni sono una parte fondamentale, in quanto il mancato funzionamento di questo sistema può causare gravi rischi per la sicurezza.
In un mezzo pesante ciò è ancora più importante: i camion, a causa del loro peso significativo, una volta in movimento, richiedono molto più spazio e tempo per fermarsi completamente.
Un sistema frenante ben mantenuto assicura che la forza frenante sia adeguatamente distribuita attraverso il veicolo, evitando situazioni in cui il camion potrebbe perdere il controllo o ribaltarsi a causa di un’improvvisa frenata.
Se le manutenzioni non vengono svolte nei tempi e con le modalità corrette, ciò fa sì che l’usura di pastiglie e dischi non avvenga in maniera uniforme, con il rischio di danneggiare anche altre parti del sistema frenante o danneggiare gli pneumatici.
Il controllo dei livelli
Verificare regolarmente i livelli è un altro aspetto della manutenzione da non tralasciare. L’olio motore, per esempio, ha la funzione di ridurre gli attriti tra i vari componenti del motore e aiuta a dissipare il calore, proteggendo il motore stesso e riducendo il rischio di danni. Un monitoraggio costante può scongiurare guasti dispendiosi ed estendere la durata del veicolo.
Il liquido di raffreddamento ha il compito di mantenere la giusta temperatura del motore, prevenendo surriscaldamenti che possono compromettere le operazioni durante viaggi lunghi e con carichi elevati.
Anche per quanto riguarda il liquido dei freni devono essere mantenuti i corretti livelli affinché il sistema frenante sia in condizioni ottimali.
Infine, l’olio della trasmissione garantisce la fluidità del cambio e la corretta trasmissione della potenza.
Manutenzione del sistema di trasmissione
Il sistema di trasmissione è strutturato in modo tale da trasferire la potenza dal motore alle ruote, permettendo al camion di muoversi e di rispondere ai comandi del conducente.
Una corretta manutenzione di questa parte del veicolo prevede controlli regolari dell’olio di trasmissione, che lubrifica e raffredda i componenti interni. Un olio di scarsa qualità o in quantità non sufficiente può accelerare l’usura, causare surriscaldamento e portare a guasti costosi.
I controlli periodici devono anche prevedere l’esame di ingranaggi e cuscinetti per rilevare segni di usura: tali usure, infatti, possono complicare i cambi di marcia e ridurre l’efficienza operativa del veicolo.
I vantaggi di una trasmissione ben mantenuta si possono apprezzare subito, in quanto portano a un consumo di carburante più efficiente.
CGT Trucks è pronta ad offrire un piano di manutenzione programmata che possa permettere di avere una manutenzione fatta secondo le indicazioni del costruttore e che contribuisca a ridurre i fermi veicoli, i costi conseguenti e a prolungare la vita media del veicolo.
CGT Trucks propone anche veicoli della propria flotta noleggio, ExRent, che hanno avuto interventi di manutenzione regolari e preventivi perché coperti da contratti di manutenzione che hanno mantenuto l’affidabilità ed efficienza del veicolo. Beneficio che accompagna il veicolo anche nella sua seconda vita.
[1] https://www.fleetnews.co.uk/news/truck-news/2020/08/03/hgv-drivers-failing-to-carry-out-walkaround-checks-says-survey
[2] Sondaggio DKV
